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Meeting Arcobaleno AtleticaEuropa: le sfide di martedi 23 giugno

Source: Giorgio Ferrando
Responsabile Servizi turistici Culturali e Ricreativi
Comune di Celle Ligure
Tel. 019-994056


Si avvicina l’appuntamento con il Meeting Arcobaleno AtleticaEuropa: il pomeriggio e la sera di martedì 23 giugno i fari saranno interamente puntati sullo stadio Olmo di Celle Ligure dove andrà in scena la ventunesima edizione di una manifestazione che grazie all’impegno di Comune e Atletica Celle Ligure è ormai diventata una data di calendario con cerchietto rosso per oltre 550 atleti di almeno 25 nazioni.

Si vanno via via ufficializzando tutte le presenze internazionali e pare evidente che ci saranno confronti davvero molto interessanti con protagonisti alcuni importanti personaggi provenienti dalla Coppa Europa.

Nei 110 ostacoli, Emanuele Abate (Fiamme Oro/Cus Genova) troverà in corsia due quotati atleti USA, Chris Thomas (13.52 personal best) e Jon Md Dowel (13.60 pb), nonché l’inglese Gianni Frankis (13.67 il suo personale).

E dall’Arabia Saudita arriverà il team nazionale con alcuni elementi di punta pronti a gareggiare ad agosto ai Mondiali di Berlino: parliamo di Ahmad Al Moualed (ventunenne recentemente sceso a 13.73) e soprattutto l’esperto Mubarak Ata Mubarak (classe 81, pb a 13.68 e sb di 13.81).

Sicuramente interessanti anche i 400 hs uomini con il giovanissimo talento albanese Eusebio Haliti, tesserato per la società italiana Rocco Scotellaro Matera ed in procinto di acquisire anche la nazionalità italiana, intenzionato ad abbattere il "muro" dei 51 secondi, grazie alla presenza di campioni quali l’australiano Brendan Cole (quest’anno già a 49.35 in occasione del Meeting IAAF di Osaka) e l’arabo Yahya Sharakili Bandar (pb a 49.82).

Nella velocità maschile da ammirare il talento del sudafricano Johannes Dreyer (già a 10.24 sui 100), a confrontarsi con alcuni tra i migliori specialisti inglesi tra cui il giovanissimo Elijah Winn (10.41 nelle prime gare di stagione).

Bel 400 uomini con, tra gli altri, Al Sabani Ismail (Arabia) già in grado di correre in 45.74, l’azzurro Isabelt Juarez (Fiamme Oro, 46.97 di pb), il giovane azzurro Teo Turchi (Carabinieri, 46.80), l’irlandese Gordon Kennedy, alcuni atleti statunitensi accreditati di tempi inferiori ai 46 secondi (ed attualmente ancora in fase di conferma per quanto concerne la partecipazione al Meeting di Celle).

Negli 800 attenzione al ventiduenne senegalese Mamadou Gueye (tesserato per l’Atletica Bergamo), uomo da 1.47.

Nel salto in alto trattative in corso con lo statunitense Adam SHUNK, uomo da 2.30.

Giavellotto di livello ottimo con la presenza dello svedese Gabriel Wallin (ventottenne da 80.71...), a misurare le ambizioni del britannico Cris Hugff (personale di 76.92) e dell’emergente neozelandese Johan Smalbeger (forte di un pb di 73.89).

Tra le donne brilla la stella della neozelandese Andrea Miller (13.10 il suo recente record nazionale sui 100 ostacoli), a confrontarsi con la canadese Andrea Vinet già protagonista lo scorso anno all’Arcobaleno e con l’inglese Zara Hohn (13.46 quest’anno)

Nello sprint da segnalare la presenza dell’uzbeka Guzel Khubbieva (pb di 11.20 e sb di 11.31 sui 100) e c’è attesa per il ritorno, dopo alcune stagioni in chiaroscuro, per la finalista delle olimpiadi di Atene Aby Oyepitan (GBR) sui 200 (gara in cui vanta un pb di 22.50). Lotta dal finale incerto sui 400 tra le britanniche Kim Wall e Victoria "Vicky" Barr (vittoriosa lo scorso anno in questa prova): a cercare spazio anche l’azzurra Enrica Spacca, forte del pb di 53.62 realizzato nella stagione indoor 2009.

Nel salto in alto saranno Elena Brambilla e Marina Caneva a misurare le ambizioni della giovane stella dell’Atletica Brugnera Friulintagli, Alessia Trost, classe 93 e già salita sino a 1.88.

Sugli 800 la reginetta di casa (e madrina del Meeting) Rosella Loiacono dovrà vedersela con un gruppo di agguerritissime avversarie, in primis l’ukraina Olena Bondar (2.02.26 di pb), l’inglese Karen Johns (pb a 2.05.0), la campionessa elvetica Karin Colombini, l’azzurra Martina Rosati quest’anno già scesa a 2.06.82).

400 ostacoli con l’inglese Sian Scott intenzionata ad avvicinare sensibilmente la barriera dei 56. forte del personale a 56.44. A confrontarsi con lei, tra molte blasonate avversarie, l’azzurra Manuela Gentili.

L’atleta amputato Roberto La Barbera www.robertolabarbera.com prenderà parte alle gare di salto in lungo e 100 metri piani





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